Литмир - Электронная Библиотека
Содержание  
A
A

Langdon fissava lo schermo. Sto davvero vedendo queste scene? I riti di iniziazione massonici erano rimasti avvolti nella segretezza per secoli. Le uniche descrizioni provenivano da una manciata di fratelli espulsi. Langdon aveva letto quei resoconti, naturalmente, però vedere una cerimonia d’iniziazione con i propri occhi era tutta un’altra storia.

Specialmente con le scene montate in questo modo. Langdon aveva capito subito che quel video era un esempio di propaganda sleale, in quanto ometteva tutti i nobili aspetti del rito per sottolineare solo quelli più sconcertanti. Se fosse stato messo in circolazione, sapeva che nel giro di una notte sarebbe diventato un successo sensazionale su internet. I teorici del complotto antimassonico se ne approfitterebbero come squali. L’istituzione massonica, e in special modo Peter Solomon, sarebbe stata travolta da un vortice di polemiche e di sforzi disperati per limitare i danni… sebbene il rituale fosse innocuo e puramente simbolico.

Il video includeva anche un riferimento biblico al sacrificio umano che faceva venire i brividi… "la sottomissione di Abramo alla volontà dell’Essere Supremo con l’offerta di Isacco, il suo primogenito". Langdon pensò a Peter e desiderò che l’elicottero volasse più veloce.

L’inquadratura cambiò.

Stessa stanza. Un’altra sera. Un gruppo più nutrito di massoni. Peter Solomon osservava dal trono del maestro. Era il secondo grado e l’atmosfera era più intensa. Inginocchiarsi all’altare… giurare di "tenere segreti per sempre gli enigmi esistenti all’interno della massoneria"… accettare la punizione di "farsi aprire il petto e strappare il cuore ancora pulsante per gettarlo sulla superficie della terra come frattaglie per le bestie fameliche"…

Anche il cuore di Langdon pulsava all’impazzata mentre la scena cambiava di nuovo. Un pubblico molto più numeroso. Una "tavola da tracciare" a forma di bara sul pavimento.

Il terzo grado.

Quello era il rituale della morte — il più rigoroso dei tre gradi -, il momento in cui l’iniziato era costretto "ad affrontare la sfida finale di estinzione personale". L’interrogatorio snervante al quale veniva sottoposto era infatti all’origine del popolare modo di dire "fare il terzo grado". E, sebbene Langdon avesse ben presenti i resoconti accademici su quel rito, non era affatto preparato a ciò che adesso gli toccava vedere.

L’omicidio.

Con montaggi incrociati rapidi e violenti, il filmato mostrava un’agghiacciante descrizione, dal punto di vista della vittima, del brutale assassinio dell’iniziato. Venivano simulati colpi in testa, persino con un maglio da massone. Nel frattempo, un diacono raccontava mestamente la storia del "figlio della vedova", Hiram Abif, il maestro architetto del tempio di re Salomone che preferì morire piuttosto di rivelare le conoscenze segrete in suo possesso.

L’aggressione era mimata, ovviamente, eppure l’effetto nel filmato era terrificante. Dopo il colpo di grazia, l’iniziato — ormai "morto il suo io precedente" — era calato in una bara simbolica, dove gli venivano chiusi gli occhi e incrociate le braccia come a un cadavere. I fratelli massoni si alzavano e circondavano la bara, mentre un organo a canne suonava una marcia funebre.

La scena era profondamente macabra e inquietante.

Ma non era finita lì.

Mentre i massoni si raccoglievano intorno al loro fratello ucciso, l’obiettivo nascosto inquadrava chiaramente le loro facce. Langdon si rese conto in quel momento che Solomon non era l’unica persona famosa nella stanza. Uno degli uomini che fissavano l’iniziato nella bara si poteva vedere quasi ogni giorno in televisione.

Un importante senatore degli Stati Uniti.

Mio Dio…

La scena cambiò di nuovo. All’esterno, adesso… notte… le stesse riprese a scatti… l’uomo cammina lungo una via cittadina… ciocche di capelli biondi ballano davanti all’obiettivo… svolta un angolo… la ripresa si abbassa su qualcosa in mano all’uomo… una banconota da un dollaro… un primo piano del Gran Sigillo… l’occhio onniveggente… la piramide incompleta… e poi, bruscamente, un campo lungo per mostrare una sagoma simile in lontananza… un massiccio edificio piramidale… con i lati inclinati che salgono fino alla sommità tronca.

La House of the Temple.

Un terrore profondo si impadronì di Langdon.

Il video continuava… L’uomo adesso corre verso l’edificio… sale la scalinata… fino al gigantesco portone di bronzo… tra le due sfingi di diciassette tonnellate che montano la guardia.

Un neofita che entra nella piramide per l’iniziazione.

Buio.

Un potente organo a canne suonava in lontananza… e una nuova immagine si materializzava.

La Sala del Tempio.

Langdon deglutì a fatica.

Sullo schermo, quello spazio cavernoso vibrava di una tensione palpabile. Sotto il lucernario, l’altare di marmo nero splendeva al chiarore della luna. Riunito lì intorno, su sedie in pelle di cinghiale conciata a mano, un cupo consesso di importanti massoni del trentatreesimo grado era in attesa, per testimoniare. L’obiettivo iniziò una carrellata sui loro volti con deliberata lentezza.

Langdon guardava inorridito.

Anche se non se lo sarebbe minimamente aspettato, ciò a cui stava assistendo aveva un senso. Un’adunata di massoni nella città più potente della terra doveva ovviamente comprendere molti personaggi influenti. E infatti, seduti intorno all’altare, adornati con i loro lunghi guanti di seta, i grembiuli massonici e i gioielli luccicanti, c’erano alcuni degli uomini più illustri e autorevoli della nazione.

Due giudici della Corte suprema…

Il segretario alla Difesa…

Lo Speaker della Camera…

Langdon si sentì male mentre l’obiettivo continuava la carrellata sui volti dei presenti.

Tre importanti senatori… compreso il leader della maggioranza…

Il segretario per la Sicurezza interna…

E…

Il direttore della CIA…

Langdon voleva distogliere lo sguardo, ma non ci riusciva. Quella scena lo aveva completamente ipnotizzato, inquietante persino per lui. In un attimo aveva compreso la causa dell’angoscia e della preoccupazione di Sato.

Sullo schermo, l’inquadratura sfumò in una singola immagine scioccante.

Un teschio umano… pieno di un liquido rosso scuro. Il celebre caput mortuum veniva offerto all’iniziato dalle mani affusolate di Peter Solomon, e il suo anello d’oro brillò alla luce delle candele. Il liquido rosso era vino… eppure luccicava come sangue. L’effetto era terribile.

La quinta libagione, comprese Langdon, avendo letto i racconti su quel sacramento nel libro di John Quincy Adams Letters on the Masonic Institution. Anche così, guardare mentre succedeva… vedervi presenziare senza battere ciglio gli uomini più potenti d’America… era una delle scene più impressionanti a cui Langdon avesse mai assistito.

L’iniziato prese il teschio fra le mani e il suo volto venne riflesso nella calma superficie del vino. "Possa il vino che sto per bere trasformarsi in mortale veleno se mai violerò il mio giuramento, consapevolmente o inconsapevolmente."

Com’era ovvio, quell’iniziato aveva avuto intenzione di violare il giuramento fin dal principio.

Langdon non riusciva nemmeno a immaginare che cosa sarebbe successo se quel video fosse stato reso pubblico. Nessuno capirebbe. Al governo sarebbe scoppiato il finimondo. L’etere sarebbe stato invaso dagli strepiti dei gruppi antimassonici, dei fondamentalisti e dei teorici del complotto, che avrebbero sputato il loro odio e la loro paura, lanciando una nuova caccia alle streghe.

La verità verrà travisata. Langdon lo sapeva. Come succede sempre quando ci sono di mezzo i massoni.

La verità era che l’interesse provato dalla fratellanza per la morte era in realtà una forte celebrazione della vita. I rituali massonici erano tesi a risvegliare l’uomo assopito dentro ogni persona, facendolo alzare dall’oscura bara della sua ignoranza, elevandolo alla luce e dandogli occhi per vedere. Solo attraverso l’esperienza della morte l’uomo può veramente capire la sua esperienza di vita. Solo comprendendo che la sua permanenza sulla terra non è infinita riesce ad afferrare l’importanza di vivere quei giorni con onore e integrità, al servizio dei suoi simili.

111
{"b":"120908","o":1}