I testi proposti possono essere annunci pubblici, articoli di argomento scientifico o letterario rivolti a un vasto pubblico, testi narrativi, istruzioni, interviste. Si presume che i testi siano comprensibili ad un italofono nativo con istruzione media. Le fonti dei testi sono libri, giornali, riviste, opere di narrativa, cataloghi, istruzioni, mezzi di comunicazione di massa ecc.
La parte dell’esame di comprensione della lettura è composta da tre prove: la prima prova è un testo accompagnato da alcune domande a scelta multipla, la seconda prova ha come obiettivo l’individuazione di informazioni, la terza prova prevede la ricostruzione logica di un testo. La durata del test è di 1 ora e 10 minuti.
2.3 Analisi delle strutture di comunicazione
Il candidato sa compiere operazioni di analisi, sintesi, trasformazione ecc. della struttura linguistica sul piano lessicale e morfosintattico. Deve saper gestire testi complessi e i meccanismi di testualità.
La parte dell’esame di analisi delle strutture di comunicazione è composta da quattro prove: due cloze, un test a scelta multipla, e la trasformazione di frasi e/o testi brevi. La durata del test è di 1 ora e 10 minuti.
2.4 Produzione scritta
Il candidato sa produrre testi scritti abbastanza complessi nei quali siano espressi in modo articolato valutazioni e opinioni personali. È in grado di fornire informazioni, descrizioni e narrazioni elaborate e precise, integrandovi temi secondari, sviluppando determinati punti e facendo conclusioni appropriate. I testi prodotti dal candidato evidenziano una buona padronanza della lingua italiana anche per quanto riguarda coerenza e coesione interne.
Il candidato dovrà produrre un breve saggio e una lettera formale. La durata del test è di 1 ora e 30 minuti.
2.5 Produzione orale
Il candidato sa produrre testi orali coerenti, ben strutturati e con pochi errori morfosintattici significativi; sa gestire la comunicazione non solo nell’ambito della vita quotidiana, ma anche nei rapporti formali di tipo pubblico in modo flessibile ed efficace. Il candidato è in grado di sostenere una posizione formale in una discussione o in un colloquio di lavoro in modo convincente rispondendo a domande, a commenti e a contro-argomentazioni complesse esprimendosi con scioltezza e spontaneità, quasi senza sforzo. È inoltre in grado di partecipare pienamente ad un’intervista sviluppando e approfondendo i punti in discussione e gestendo in modo adeguato le interlocuzioni. È in grado di fornire descrizioni ed esposizioni chiare e precise di argomenti complessi, integrandovi temi secondari, sviluppando determinati punti e facendo conclusioni appropriate. Il parlato è caratterizzato da una pronuncia e da un’intonazione sufficientemente adeguate alle situazioni d’uso della lingua italiana.
La parte dell’esame di produzione orale è composta da due prove: un dialogo con l’esaminatore in forma di role-play e un monologo. La durata del test è di circa 15 minuti in totale. Durata del dialogo: 2/4 minuti; durata del monologo: 2/3 minuti.
3. Come usare il seguente manuale?
Il seguente manuale è adatto per tutti quelli che vogliono prepararsi a sostenere l’esame CILS-TRE livello C1.
Il manuale può essere usato da chi si prepara in modo autonomo: chi ha scelto la preparazione da autodidatta non riscontrerà problemi nell’uso del manuale. Infatti, il manuale è corredato dalle chiavi di correzione e da un agile glossario con i termini suddivisi a seconda delle prove in cui li trovate. A chi si prepara in modo autonomo consiglio di svolgere le varianti delle prove qui presentate in modo autonomo, senza l’uso del glossario e/o del dizionario, calcolando con un timer il tempo impiegato per svolgere la prova. Ricorda che la durata del test è di 1 ora e 10 minuti, in cui deve essere compresa anche l’attività di copiatura delle risposte nel foglio delle risposte.
Inoltre, il manuale può essere usato anche da chi si prepara con un tutor o professore privato. L’aiuto di un tutor competente per alcuni potrebbe essere un elemento necessario per la superazione dell’esame.
Il manuale può anche essere utilizzato all’interno dei corsi di preparazione all’esame CILS come approfondimento e ulteriore pratica (che non guasta mai) per ciò che concerne la parte di analisi delle strutture grammaticali.
Infine questo manuale può essere utilizzato da chiunque abbia voglia di testare le proprie competenze e le proprie conoscenze grammaticali e lessicali con degli esercizi mirati.
Buona fruizione.
4. Lettera agli amanti della lingua italiana
Cari lettori, Care lettrici, Cari studenti, Care studentesse, Cari amici, Care amiche, Cari colleghi, Care Colleghe,
Oggi tenterò di rispondere ad una domanda che mi sono sentito fare spessissimo negli ultimi tre anni e soprattutto negli ultimi mesi: “Perché dovrei iniziare a studiare l’italiano?” o anche “Perché dovrei continuare a studiare l’italiano?”.
Io preferirei iniziare da un’altra domanda “Perché iniziare a studiare una lingua?” Studiare una lingua straniera offre numerosi vantaggi che vanno ben oltre la semplice capacità di comunicare con persone provenienti da altre culture. Dal punto di vista fisico, medico, sociale e culturale, l'apprendimento di una nuova lingua può avere effetti positivi significativi che migliorano la nostra vita quotidiana. In questo articolo, esploreremo le ragioni per cui dovremmo considerare seriamente l'idea di iniziare a studiare una lingua, fornendo solide basi scientifiche e motivazioni popolari.
Le ricerche scientifiche dimostrano che l'apprendimento di una lingua può avere effetti benefici sulla salute fisica. Uno studio condotto dalla University of Edinburgh ha rivelato che la pratica di una seconda lingua può rallentare l'invecchiamento del cervello e ridurre il rischio di sviluppare malattie come l'Alzheimer. L'apprendimento di una lingua sollecita diverse aree del cervello, stimolando la loro attività e promuovendo la crescita di nuove connessioni neurali. Inoltre, parlare più di una lingua può migliorare la memoria, aumentare la capacità di multitasking e favorire lo sviluppo di abilità cognitive avanzate. Oltre agli effetti positivi sul cervello, lo studio di una lingua straniera offre anche diversi benefici per la salute generale. Un articolo pubblicato sul Journal of Clinical Neurology ha dimostrato che essere bilingue può aiutare a ridurre il rischio di ictus. L'apprendimento di una nuova lingua favorisce una maggiore flessibilità cognitiva e una migliore capacità di adattamento a situazioni diverse, riducendo così lo stress e l'ansia. Inoltre, essere in grado di comunicare con persone di diverse nazionalità può potenziare il sistema immunitario e promuovere uno stile di vita più sano.
Inoltre, l'apprendimento di una lingua straniera apre le porte a nuove opportunità sociali. Essere in grado di comunicare con persone di diverse culture e lingue può facilitare l'instaurazione di rapporti personali più profondi e significativi. Inoltre, essere bilingue o multilingue offre migliori prospettive di carriera. Viviamo in un mondo sempre più globalizzato, in cui le imprese sono alla ricerca di individui capaci di comunicare efficacemente con clienti e partner internazionali. La conoscenza di una lingua straniera può aprire le porte a lavori più interessanti e ben remunerati, creando nuove opportunità di crescita professionale.
Bisogna anche considerare che una delle ragioni più affascinanti per studiare una nuova lingua riguarda l'accesso a nuove culture e visioni del mondo. Ogni lingua porta con sé un insieme unico di tradizioni, storie, letteratura e pratiche culturali. Attraverso lo studio di una lingua straniera, si può immergersi in un mondo diverso, scoprendo nuove prospettive e ampliando la propria mentalità. Ciò permette di apprezzare le bellezze delle differenze culturali e alimenta una maggiore apertura mentale verso gli altri. Inoltre, l'apprendimento di una lingua straniera abbatte le barriere culturali, favorendo la comprensione reciproca e la pace nel mondo.